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Richiesta di parere su accessibilità atti amministrativi

Logo Blindsight ProjectRoma, 19 Giugno 2012

Alla Commissione per l’accesso ai documenti amministrativi
e alla Commissione per la Valutazione, la Trasparenza e l’Integrità delle Amministrazioni Pubbliche

Oggetto: richiesta di parere su accessibilità atti amministrativi

Spett.le Commissione,
nella raccolta di pareri espressi dal Ministero in materia di Enti locali (http://incomune.interno.it/pareri/parere.php?prog=1593) si fa riferimento alla legge 69/2009, che all’art. 32 comma 1 recita: “gli obblighi di pubblicazione di atti e provvedimenti amministrativi aventi effetto di pubblicità legale si intendono assolti con la pubblicazione nei propri siti informatici da parte delle amministrazioni e degli enti pubblici obbligati”.
La Blindsight Project purtroppo riscontra l’impossibilità di leggere tramite tecnologie assistive la maggior parte dei documenti pubblicati negli Albi Pretori (es.: Albo Pretorio messo a disposizione da GazzettaAmministrativa.it), e la piena fruibilità degli stessi rappresenta una vera rarità. Ci rivolgiamo a Voi perché vorremmo sapere se gli atti pubblicati in Albi Pretori non conformi alla Legge 4/2004, e/o in albi situati su siti terzi estranei alla Pubblica Amministrazione, abbiano validità legale come richiesta dalla Legge 69/2009, stante l’impossibilità di fruirne da parte di tutti i cittadini, come invece previsto dall’art. 3 della Costituzione.
Ci preme ricordare, a titolo informativo, che i documenti elettronici presenti nei siti di cui sopra sono utilizzati dalle persone con disabilità della vista per mezzo di metodi di lettura agevolati dall’informatica, in quanto il braille è sempre meno conosciuto. Tali documenti risultano quindi, se non conformi alla legge 4/2004, illeggibili, inaccessibili e totalmente inutili a migliaia di persone, aventi il diritto al pari di altri di poterne fruire per lavoro, studio o semplice informazione, e sono da considerarsi pertanto grave discriminazione (art. 2 comma 3 della Legge 67/2006: “Si ha discriminazione indiretta quando una disposizione, un criterio, una prassi, un atto, un patto o un comportamento apparentemente neutri mettono una persona con disabilità in una posizione di svantaggio rispetto ad altre persone”).
Di recente Blindsight Project e sue associazioni partner per l’accessibilità hanno inviato una lettera per sollecitare le Pubbliche Amministrazioni ad adeguarsi alla Legge 4/2004 (e successive modificazioni ed integrazioni), confidiamo pertanto anche nella Vs. attenzione e rimaniamo in attesa di un Vs. cortese riscontro.
Con osservanza
Blindsight Project (il presidente Laura Raffaeli)
CulturAbile (il presidente Saveria Arma)
Empatia (il presidente Barbara La Rosa)

Blindsight Project onlus per disabili sensoriali – c.f.: 97413520582 – www.blindsight.eu

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