Al momento stai visualizzando CANE GUIDA A SCUOLA? LA LEGGE LO PERMETTE, IL PRESIDE DI UN LICEO E L’UIC NO.

CANE GUIDA A SCUOLA? LA LEGGE LO PERMETTE, IL PRESIDE DI UN LICEO E L’UIC NO.

  • Categoria dell'articolo:News

Il caso della ragazza disabile visiva a cui è stato proibito di stare in classe, presso il Liceo Scientifico Majorana di Latina, ha sollevato polemiche ed ha realizzato varie scuole di pensiero, nonostante la legge sia molto chiara, e se vale in un ospedale di sicuro vale anche in una scuola, cioè vale ovunque nel territorio nazionale. Blindsight Project, ovviamente, si è schierata in difesa della ragazza e del cane guida, scrivendo al Liceo Majorana (leggi la mail scuola col cane guida non serve dice il preside), la stessa cosa l’ha fatta l’ENPA. Il Corriere della Sera ne parla, ma non è l’unica testata, riportiamo qui però il suo articolo dedicato all’argomento in oggetto perché è forse l’unico che fa un breve “riassunto delle puntate precedenti”:
Cane guida a scuola, la polemica dopo il caso di Latina – Fa discutere la vicenda della ragazza ipovedente
LATINA – Una studentessa ipovedente grave ed il suo inseparabile cane guida: rapporto speciale, simbiotico, sviluppato in un lungo periodo di addestramento. Una scuola che si mobilita per abbattere le barriere architettoniche anche se la preside, per via della lamentele di docenti e alunni con allergie e qualche legittima ( sino a prova contraria) rimostranza, vieta al labrador Lisa di accompagnare la ragazza in aula e sostarvi. Una famiglia che, tramite i propri avvocati, chiede ufficialmente alla scuola di ripensare a quel divieto. Sono questi gli ingredienti della vicenda che si svolge in questi giorni, presso il liceo scientifico Ettore Majorana di Latina: tutta intorno ad un’alunna 17enne che ha trovate ulteriore sicurezza e indipendenza grazie all’ausilio del suo amico a quattro zampe.
UIC: SCUOLA ESEMPLARE – La storia del cane estromesso dall’aula continua così a far discutere, consentendo di aprire uno spaccato sull’ Italia rispetto alle politiche di sostegno alla disabilità. Se da un lato l’opinione pubblica propende totalmente per non far mai separare il labrador Lisa dalla sua padrona (ipovedente grave), l’Unione italiana ciechi, tramite i propri rappresentanti, ritene si possa trovare un compromesso. Come affermato sulla stampa locale dal segretario della Uic di Latina Francesco Bertini: «Conoscevamo bene la situazione di questa studentessa e anche il modo di lavorare del liceo. Possiamo dire che si tratta di una scuola che riserva un’attenzione particolare ai diritti dei disabili e per quattro anni la ragazza, che è ipovedente grave, si è sempre mossa nell’istituto attraverso le guide tattili di colore rosso, tracciate per terra, che le permettono di spostarsi in autonomia in tutta la scuola. Ora al quinto anno vuole l’ingresso del cane, ma noi abbiamo spiegato alla famiglia che un conto è il diritto, che chiarisce che l’animale deve entrare, un conto è la pretesa non motivata da necessità».
LA ONLUS – Più rigoroso il messaggio lanciata dalla onlus Blindsight Project, che scrive alla preside del Majorana, ricordando che tali gravi discriminazioni sono punibili non solo con una multa (fino a 2.500 euro) ma anche con una legge che tutela i disabili da ogni discriminazione (legge 67 del 1 marzo 2006). L’associazione ricorda che «il cane guida, cane da lavoro e ausilio per disabile visivo, è tutelato da una legge che risale al lontano 14 febbraio del 1974, la n. 37 che prevede l’accesso gratuito ovunque al cane guida che accompagna il disabile visivo». Tra gli intransigenti anche l’Enpa (ente nazionale protezione animali) che ha inviato un esposto al ministro dell’Istruzione stigmatizzando la necessità di non separare il labrador dalla studentessa per evitare di interrompere brutalmente il loro rapporto. (Michele Marangon – da Il Corriere della Sera del 28/11/2001)

Questo articolo ha un commento

  1. annunci immobiliari

    se il cane è l’unico modo per rendere autonomi i non vedenti non capisco come può accadere una cosa del genere. Ma il preside da chi ha avuto l’incarico????

Lascia un commento