Il voto assistito, con la possibilità per l’elettore di essere accompagnato in cabina, quello in un’altra Sezione, priva di barriere architettoniche, quando la propria sia inaccessibile, e anche il voto a domicilio per particolari situazioni: se ne occupa un ampio approfondimento proposto dal Servizio HandyLex.org cui rimandiamo senz’altro i Lettori, in vista del 25 maggio, giorno in cui, com’è noto, si voterà per il rinnovo del Parlamento Europeo e anche per le Elezioni Amministrative in oltre 4.000 Comuni del nostro Paese.
Sempre a proposito del voto del 25 maggio, da segnalare anche, doverosamente, il messaggio diffuso dall’AIPD (Associazione Italiana Persone Down) – alla cui importante campagna denominata Il mio voto conta!, abbiamo dato ampio spazio nel 2013 – la quale ricorda ancora una volta che «i cittadini maggiorenni hanno tutti diritto di voto, anche coloro che abbiano una disabilità intellettiva e/o che siano stati sottoposti a interdizione». In questo caso rimandiamo a un’esauriente scheda sulla materia, realizzata dalla stessa AIPD. (S.B.)
Ricordiamo ancora l’approfondimento del Servizio HandyLex.org e la scheda prodotta dall’AIPD (Associazione Italiana Persone Down).
Fonte: Superando.it del 23-05-2014