Il Resto del Carlino del 27-04-2012
RAVENNA. Sono la madre di Michela Zucchini, mia figlia è sorda e ha fatto la visita in Commissione per la richiesta di utilizzare i permessi della legge 104/92. Tante volte è sempre andata male, è molto strano io ho fatto la domanda una volta e subito è stata approvata come mai? L’ok per me è arrivato il 9 giugno 1994 e poi mia figlia ha fatto la domanda tre volte e sempre la risposta è stata negativa. È molto strano perché siamo entrambe sorde. Nel mese di marzo ha fatto la domanda e poi lei è stata visitata il 12 luglio; attendiamo e per quattro mesi non arriva la risposta. Allora io ho telefonato con il ponte servizio per comunicare per noi sordi. La dipendente dell’Inps non parla, io attendo per 10 minuti e poi si chiude la chiamata. Sono molto arrabbiata. Subito guardo il sito dell’ Inps, ho mandato una mail al direttore, lui mi risponde subito e poi arriva la lettera con raccomandata finalmente del 30 novembre. Ma la lettera, come in precedenza, respinge la richiesta, non contemplando l’ art 3 comma 3. A dicembre faccio una nuova domanda, e dopo due mesi circa mi chiamano per la visita il 13 marzo. Mia figlia va da sola perché io non ho il permesso lavorativo. Quando è arrivata a casa e ho visto il foglio dell’Ausl mi sono molto arrabbiata: nella ricetta è stata indicata la visita neuropsicologica per test comportamentale. Mi è stato poi detto di andare a Faenza in via Boliatico, centro di salute mentale. all’arrivo della dottoressa ho chiesto: perché per un problema di sordità sono stata mandata qui? La dottoressa ha chiamato l’Ausl, ci hanno mandato all’ospedale civile e ho dovuto prendere un altro appuntamento. Il 16 marzo sono andata all’ ospedale civile ho preso appuntamento e mi hanno detto di aspettare altri 5 mesi. Ma i dottori sanno cosa significa essere sordi? Non vuol dire avere problemi mentali. Tra l’altro in seguito ci è arrivata una mail dal primo dottore che ha effettuato la visita con delle scuse. Attendiamo intanto quando arriverà la lettera dell’ultima visita del 13 marzo, per sapere se verrà applicato l’art.3 comma 3. Sono una madre col morale a terra.
di Loretta Ciotti