Il debutto dello spettacolo teatrale “Laura per Tutti“, al Piccolo Teatro Unical – Università della Calabria a Rende (CS), è stato un trionfo di applausi, di partecipazione da parte del numeroso pubblico che aveva riempito ogni posto possibile all’interno del teatro, pubblico visibilmente felice ed emozionato per l’unicità della serata, un trionfo di democrazia e civiltà per l’accessibilità offerta che ha rapito ogni spettatore, così come la bravura dell’attrice Elena Fazio che per più di un’ora ha trattenuto tutti col fiato sospeso, regalando emozioni, percezioni, informazioni e trasmettendo coraggio e voglia di vivere, in un monologo ricco di fisicità e di effetti audio e luci. L’audiodescrizione sperimentata in occasione di questo debutto non era la solita ascoltata in cuffia solo dai disabili visivi, ma ha coinvolto tutto il pubblico che ha molto gradito l'”aiuto” descrittivo in forma artistica: la voce in tempo reale era di Lindo Nudo, che è anche il regista e coautore dei testi con Laura Raffaeli. I sottotitoli curati da Vera Arma di Culturabile non sono stati da meno, anzi: inaspettatamente sono stati graditissimi da tutti gli spettatori privi di ogni disabilità sensoriale, sfatato quindi quello che per molti è considerato un problema.
“Laura per Tutti” può considerarsi il primo spettacolo teatrale di questo tipo, il primo passo verso la cultura accessibile a tutti, la prima vera testimonianza a teatro di ciò che rappresenta la disabilità vissuta da una donna in una nazione dove la sicurezza stradale, i diritti e la legge sono ancora dimenticati.
Non erano presenti molte persone disabili sensoriali, assenza voluta da associazioni storiche, quali ENS ed UIC, che non hanno diffuso la notizia tra i loro numerosissimi associati, fatto questo che ha destato disappunto tra il pubblico calabrese, orgoglioso di essere la patria di questo importante debutto, ma anche l’interesse della stampa, che ora si chiede dove siano finiti i milioni di euro che, ad esempio, ha ricevuto l’anno scorso l’UIC solo nella provincia di Cosenza (vedi articolo di Calabria Ora).
Comunque, nonostante i soliti boicottaggi di queste storiche e ricche associazioni che dovrebbero tutelare i disabili sensoriali e aiutarli ad integrarsi e a vivere autonomamente, episodio di certo non nuovo per Blindsight Project che ha lottato per avere persone disabili sensoriali ad ogni evento organizzato finora, anche questa volta possiamo parlare di trionfo, di vittoria contro quelle barriere che discriminano milioni di persone nella cultura e nello spettacolo, abbattute e distrutte anche stavolta grazie al nostro impegno e alla splendida ed intensa collaborazione con Teatro RossoSimona e Culturabile onlus.
Lo spettacolo è ora pronto per girare in ogni città: per chi è interessato anche ad averlo nella propria può scrivere a info@blindsight.eu.
Blindsight Project ringrazia tutto lo staff di “Laura per Tutti”, la stampa e le radio che non sono rimaste indifferenti di fronte a questo importante momento di abbattimento barriere, ma soprattutto la straordinaria partecipazione e il calore del pubblico calabrese.
Comunicato Stampa dell’8 marzo 2012 – Blindsight Project (Ufficio Stampa)
