• Vai alla navigazione primaria
  • Skip to content
  • Passa alla barra laterale
  • Passa al pié di pagina

Blindsight Project

ONLUS per Persone Disabili Sensoriali

  • Home
  • Mappa del sito
  • News
  • Eventi e iniziative
  • Campagne informative
    • Cane Guida
    • Pedonal Free
    • Contro le feci dei cani in terra
    • Sensorial Raccolta
    • Campagne che sosteniamo
  • Chi siamo
  • Contatti
Tu sei qui: Home / News / RAI: ACCESSIBILITA’ INESISTENTE E CANONE OBBLIGATORIO

RAI: ACCESSIBILITA’ INESISTENTE E CANONE OBBLIGATORIO

29 Aprile 2014 Scritto da Blindsight Project 1 commento

Laura Raffaeli all’interno della RoyFilm durante la registrazione dell’audiodescrizione de “La Grande Bellezza”

Laura Raffaeli

Tra le più significative battaglie di Blindsight Project, c’è proprio quella per il servizio pubblico accessibile anche alle persone disabili sensoriali. Numerosi gli eventi accessibili realizzati da noi o fatti realizzare da altri negli anni, fino al nostro ultimo seminario di febbraio scorso in cui, coinvolgendo soprattutto la Rai, abbiamo cercato di far comprendere agli audiodescrittori la necessità della presenza di una persona disabile della vista durante la realizzazione dell’audiodescrizione, finora non contemplata, come dimostrano i risultati , ma soprattutto si è voluto accendere i riflettori su una drammatica discriminazione, che assume quasi le sembianze di una truffa vera e propria, nel momento in cui ogni persona cieca o ipovedente, pur non avendo il servizio di audiodescrizione che per legge e Convenzione Onu dovrebbe avere ogni giorno dalla Rai, è costrettta comunque a pagare il canone come tutti gli altri!
Ci auguriamo che presto la Rai possa risolvere questa situazione, del resto come azienda ha tutti i mezzi per poterlo fare ed anche bene (vedasi sale di registrazione, speaker e tantissimo personale a disposizione), a differenza di chi, nel no profit, fa salti mortali per accessibilizzare un film.

Blindsight Project è sempre disponibile per suggerimenti e consigli, perché sappiamo bene che le disabilità visive sono pressoché ancora sconosciute in Italia, quindi invitiamo la Rai ad informarsi, o da noi di Blindsight Project o presso altre associazioni di categoria, su ciò che vuol dire essere cieco o ipovedente, prima di pretendere (o meglio estorcere) una somma di denaro qual’è quella del canone Rai, a persone non solo disabili, ma pure discriminate e, diciamolo, anche abbastanza prese in giro da anni, nonostante il denaro in Rai non sia mancato per evitare tutto questo!

Di seguito un’illuminante resoconto di quanto offre la Rai agli utenti che pagano come altri nonostante ciechi o ipovedenti, e di cosa devono affrontare per ascoltare una delle rare audiodescrizioni offerte, è un articolo pubblicato su Superando e scritto da Marco Gerometta che ringraziamo: leggete con attenzione:  “Si noti a questo punto che il servizio di audiodescrizioni della RAI non viene svolto a titolo di volontariato, per una sorta di pietismo nei confronti dei “poveri ciechi o ipovedenti”, ma è regolato da un Contratto di Servizio tra l’azienda pubblica RAI e il Ministero dello Sviluppo Economico, che impone alla suddetta azienda di realizzarlo. Inoltre, anche questo servizio è profumatamente pagato da noi utenti, che versiamo la quota del canone, anche se non fossimo interessati alla visione dei canali RAI. Il canone, infatti, è una tassa, un balzello che tutti dobbiamo pagare! Giusto, giustissimo, quando i servizi ci sono e funzionano bene, anche un contributo non pesa darlo, perché ci viene reso sotto forma di servizio; peggio, invece, è il dover pagare per servizi inesistenti o di bassa qualità, mal funzionanti e mal gestiti. Qui, infatti, anche quest’ulteriore tassa pesa non poco!” continua a leggere:  http://www.superando.it/2014/04/28/pesa-pagare-il-canone-con-unaudiodescrizione-del-genere/print/.

Laura Raffaeli (presidente Blindsight Project)
Condividi
Share on Facebook
Facebook
Tweet about this on Twitter
Twitter
Share on LinkedIn
Linkedin
Email this to someone
email

Archiviato in: News Etichettato con: audiodescrizioni, ciechi, convenzione onu, disabili visivi, discriminazione, ipovedenti, obblighi di accessibilità, rai, spettacolo accessibile, tv

Comments

  1. zolla antonio dice

    4 Giugno 2014 at 17:33

    Sono d’accordo per la necessita’ per i sordi di usufruire della sottotitolazione dei film nei cinematografi come qualsiasi spettatore.

    Accedi per rispondere

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ricerca

NEWSLETTER

ULTIME NEWS

Sondaggio Blindsight Project

IL CANE GUIDA (E IL CANE D’ASSISTENZA) IN EUROPA

Covid 19: Disabilità Visive e Sale Blu

La Corte di Venezia riconosce la discriminazione subita a Belluno da persone disabili visive

Nono Workshop di AIECI: competenze e qualificazione professionale nell’educazione e istruzione cinofile

Gli atti del convegno sui cani da assistenza

Convegno a Roma il 7 giugno 2019 sul cane da assistenza: il programma

Il cane da assistenza per persone disabili: convegno il 7 giugno 2019

CAMPAGNE INFORMATIVE

Campagne Informative di Blindsight Project

SOCIAL NETWORK

        

SCARICA LA APP DI BLINDSIGHT PROJECT

La App gratuita di Blindsight Project è disponibile su Google Play e Apple Store

Scarica la App di Blindsight Project su Google Play Store Scarica la App di Blindsight Project su Apple Store

DIVENTA UN VOLONTARIO

Blindsight Project ha bisogno del tuo aiuto per abbattere barriere: diventa un nostro volontario, potrai essere dei nostri anche solo online. Se vuoi collaborare con noi inviaci la tua richiesta a [email protected], segnalandoci i tuoi recapiti, la tua età e la tua città, oltre alla tua disponibilità.
Per capire meglio cosa facciamo leggi Eventi e Iniziative.

MENU

  • Home
  • Mappa del sito
  • News
  • Eventi e iniziative
  • Campagne informative
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Feed RSS
Torna a inizio pagina

Copyright 2011-2019 Blindsight Project C.F. 97 41 35 20 582 - Sede legale: Roma, via Novacella 9 - Iscritta al Registro Regionale Volontariato Lazio