Modello RomaFictionFest: accessibile, partecipato, trasparente
16/07/2010
Un’altra tappa è stata portata a termine sulla strada dell’accessibilità e dell’inclusione sociale. Lo scoglio più duro da superare è quello dell’approccio alla disabilità. È triste doverlo denunciare, ma c’è ancora molta strada da fare per armonizzare gli strumenti di civiltà che consentano alla popolazione di convivere con un disabile.
Blindsight Project e Consequenze, grazie alle due edizioni del RomaFictionFest con programmazione accessibile, hanno realizzato un modello di integrazione totalmente innovativo in Italia. Se fino all’anno scorso gli spazi di inserimento in una manifestazione si erano limitati alla singola proiezione o all’evento separato e “dedicato” ai disabili, con il FictionFest 2009 è stata realizzata per la prima volta una normale programmazione con servizi di accessibilità per l’intera durata della rassegna. (altro…)