10/02/2009
Negli Stati Uniti ormai vengono preferiti ai cani. Perché, è vero, i piccoli guide- horse che conducono i ciechi mangiano molto e devono vivere all’aperto, ma, in compenso, sono docili, molto intelligenti e non perdono mai le staffe
USA. Una donna esce di casa. Raggiunge il cavallo che l’aspetta nel prato e gli calza delle scarpe da ginnastica, fatte su misura per i suoi zoccoli. Un taxi si ferma davanti al giardino, la donna discute brevemente con il conducente, poi sale nell’auto con il cavallo e si fa portare ad un ristorante in centro. Lì entra nel locale con il cavallo e siede a un tavolo, mentre l’animale aspetta tranquillamente al suo fianco. Sembra la scena di un film, e invece la donna esiste davvero: si chiama Ann Edie, abita ad Albany, vicino New York, ed è cieca. (altro…)