TecnoIndagine per ipo e non vedenti “Vedo/Non Vedo”

  • Categoria dell'articolo:News

logo di nvApple
TecnoIndagine “Vedo/Non Vedo”

Sondaggio di NvApple sull’uso di tecnologie assistive da parte di persone non vedenti e ipovedenti
Primo sondaggio in Italia riguardante le modalità di utilizzo di pc, telefoni cellulari e altri dispositivi mobili

A partire dagli anni 2000 la tecnologia ha assunto un ruolo di primaria importanza per le persone disabili.
Se prima risultava un aspetto indubbiamente importante ma non obbligatorio, oggi giorno dispositivi di ogni genere invadono le nostre case, il che, volenti o nolenti, ci fa rimanere al passo con la società e con le abitudini di tutti. (altro…)

Continua a leggereTecnoIndagine per ipo e non vedenti “Vedo/Non Vedo”

Richiesta di parere su accessibilità atti amministrativi

Logo Blindsight ProjectRoma, 19 Giugno 2012

Alla Commissione per l’accesso ai documenti amministrativi
e alla Commissione per la Valutazione, la Trasparenza e l’Integrità delle Amministrazioni Pubbliche

Oggetto: richiesta di parere su accessibilità atti amministrativi

Spett.le Commissione,
nella raccolta di pareri espressi dal Ministero in materia di Enti locali (http://incomune.interno.it/pareri/parere.php?prog=1593) si fa riferimento alla legge 69/2009, che all’art. 32 comma 1 recita: “gli obblighi di pubblicazione di atti e provvedimenti amministrativi aventi effetto di pubblicità legale si intendono assolti con la pubblicazione nei propri siti informatici da parte delle amministrazioni e degli enti pubblici obbligati”.
La Blindsight Project purtroppo riscontra l’impossibilità di leggere tramite tecnologie assistive la maggior parte dei documenti pubblicati negli Albi Pretori (es.: Albo Pretorio messo a disposizione da GazzettaAmministrativa.it), e la piena fruibilità degli stessi rappresenta una vera rarità.  (altro…)

Continua a leggereRichiesta di parere su accessibilità atti amministrativi

Siti istituzionali. Quando, finalmente, saranno tutti davvero accessibili?

web accessibile (logo screen reader, logo carrozzina con computer)Dalla legge Stanca promulgata nel 2004 fino ad arrivare alle linee guida del 2011, cosa è stato fatto?
Nel 2006, in alcune interviste ad alcuni dei maggiori esponenti italiani sul tema accessibilità, si leggeva: “Il 2006 dovrà essere l’anno dell’accessibilità, in quanto entro il mese di agosto dovranno essere adeguati i contratti in essere ed entro la fine dell’anno le P.A. centrali dovranno sviluppare siti accessibili secondo i requisiti. Vi è stato un rallentamento nell’applicazione dovuto anche alla mancanza di conoscenza della norma da parte dei funzionari delle P.A., che ancora oggi in gran parte ne ignorano l’esistenza” (Roberto Scano: porte aperte sul web).
“Entro l’8 agosto 2006 tutti i contratti in essere l’8 agosto 2005, in caso di rinnovo, modifica o novazione, devono essere già adeguati, a pena di nullità, alle disposizioni della legge circa il rispetto dei requisiti di accessibilità. Dall’8 agosto 2005 i contratti per la realizzazione e la modifica di siti INTERNET possono essere dichiarati nulli quando non è previsto che essi rispettino i requisiti di accessibilità stabiliti dal DM 8 luglio 2005” (Antonio De Vanna: porte aperte sul web).
Oggi parliamo di Agenda Digitale Italiana (www.agenda-digitale.it) e di quanto l’accessibilità sia presente nell’Ideario (http://adi.ideascale.com/), la consultazione pubblica avviata in questi giorni.
Chiediamo a Livio Mondini (Ufficio Accessibilità del CNIPA, Osservatorio per l’accessibilità dei servizi della PA, Formez), cosa ne pensa del lavoro fatto finora e cosa, secondo lui, ci sarebbe ancora da fare:
“Ho seguito il difficile cammino dell’accessibilità in questi cinque anni, a contatto diretto con le amministrazioni e fornendo dove necessario consigli e strumenti per la risoluzione delle tematiche da affrontare. Contrariamente a quello che comunemente si pensa, ho sempre incontrato sviluppatori e persone attente a questo problema, sia a parole sia nei fatti. (altro…)

Continua a leggereSiti istituzionali. Quando, finalmente, saranno tutti davvero accessibili?