Blindsight Project, sempre attiva con la sua Campagna Cane Guida, che dal 2006 informa e sensibilizza tutti su questo prezioso “ausilio vivente” per chi è disabile visivo, ha realizzato uno nuovo spot, rivolto alle persone vedenti affinché la legge n.37 del 1974 sul cane guida sia conosciuta e applicata in ogni luogo italiano aperto al pubblico (leggi il testo intero della legge e relative modifiche). Questa volta, a differenza del primo spot che spiegava e illustrava il lavoro del cane guida, e dando per scontato che ormai alcune cose importanti si siano comprese, abbiamo deciso di usare l’ironia.
Con l’aiuto di: Pamela Pompei, che ne ha curato il montaggio e il soggetto, Daniela Mascaro che ha creato i disegni, e il piccolo Adriano Venditti, doppiatore in erba, che ci ha prestato la sua chiarissima voce per leggere parte del testo della legge.
In questo spot 2018 è il cane il protagonista, è lui che guida la persona disabile visiva in tanti luoghi aperti al pubblico, dove spesso ci si scontra con l’ignoranza e l’arroganza di alcuni esercenti, privi non solo di umanità. Ci sono quindi i disegni di Daniela Mascaro che ci illustrano un cane sicuro perché tutelato da una legge dello Stato, che guida una donna cieca e alla fine, dopo aver ricevuto numerosi divieti di accesso in vari luoghi aperti al pubblico di quotidiana frequentazione, esordisce sorridente con la frase: “Tranquilli, lei può entrare: sta con me!”, mostrando la legge n.37/74.
Perché non accettare il cane guida non è solo un’infrazione alla legge n.37/74, ma è anche una gravissima discriminazione nei confronti della persona disabile visiva che non può essere mai separata dal suo cane (vedi anche legge 67/06). Inutile ricordare ancora, come detto e scritto più volte, che un cane guida rappresenta gli occhi di chi non vede.
Abbiamo scelto la voce di un bambino per leggere poche righe del testo della legge perché, a differenza di molti adulti, solitamente dimostrano più sensibilità e meno pregiudizi nei confronti di un cane guida e della persona disabile visiva. In questa società che vive spesso solo di immagini e nient’altro, sono quindi i bambini che illuminano gli adulti, e sono i cani che rassicurano gli umani, ricordando loro che ci sono le leggi da rispettare, affinché ci si possa definire un Paese civile.
Vi chiediamo la cortesia di diffonderlo ovunque, affinché le discriminazioni nei confronti di chi è disabile visivo e del suo cane, ma anche le multe e le denunce che alla fine ogni vedente irrispettoso riceve, siano sempre di meno. Per ogni informazione visitate la nostra Campagna Cane Guida.
Blindsight Project ringrazia Pamela Pompei, Daniela Mascaro e Adriano Venditti per la collaborazione, e lo splendido lavoro realizzato per Blindsight Project, come volontari.
Lo spot non ha audiodescrizione, esclusa la lettura di parte del testo della legge: è sufficiente, in questo caso, la descrizione testuale che è scritta sia sul nostro canale Youtube (vedi dettagli del video pubblicato), che qui di seguito. Il brano musicale di sottofondo è il famoso “Respect” di Aretha Franklin.
Descrizione testuale del video: Inizia con il nostro logo Campagna Cane Guida Blindsight Project, e appare la scritta “Spot Cane Guida di Blindsight Project”, il cane guida entra ovunque gratis per legge n.37/74. Il primo disegno vede un cane con la scritta “cane guida” sulla pettorina che lo fa riconoscere. Nel secondo disegno il cane accompagna una donna cieca, e si vedono un ristorante, un cinema e un teatro: il disegno è animato e mentre la donna cammina appare un segno di divieto. Dal terzo disegno animato in poi la stessa cosa, ma ora ci sono i taxi, e poi in sequenza un hotel, una palestra, un parco pubblico, un ospedale, un’ambulanza, un aereo: da tutti viene negato l’accesso, per un motivo o per l’altro. Nel penultimo disegno c’è la donna con il cane guida, e alcuni tra i tanti luoghi aperti al pubblico, scritti intorno a loro (lavoro, uffici e mezzi pubblici, arenili e piscine, luoghi di culto, musei). Come già scritto sopra, nell’ultimo disegno arriva un primo piano del cane guida, che tranquillizza tutti mostrando la legge che ne tutela l’importantissimo lavoro, e dice sicuro “Tranquilli lei può entrare sta con me!”. Segue uno stralcio scritto della legge n.37/74, letto dalla voce del piccolo e bravissimo Adriano Venditti.
Blindsight Project Onlus